Manuali di autodifesa digitale (all’italiana)

Esce un testo critico sull’utilizzo della Rete a cura di Ippolita che segue così le tracce di un’antica tradizione italiana fatta di manuali di autodifesa digitale.

Ippolita è una giovane ma consolidata esperienza culturale italiana che ha sfornato in questi anni molti testi interessanti e critici sull’utilizzo di Internet e dei Social. Ultima fatica questo:

Ippolita, Tecnologie del dominio. Lessico minimo di autodifesa digitale, Meltemi editore – Ippolita, 2017, pp. 288

rilasciato sotto licenza Creative Commons e che ricalca una tradizione antica e tutta italiana di produrre manuali di autodifesa digitale un tempo molto tecnici, come fu post_aXion MUTANTE frammenti e trame di autonomia digitale – ideato nel passaggio storico fra BBS ed Internet in Italia dagli ambienti insofferenti di sTRANO nETWORK ed ECN – ma che, nel caso di questo libro, rappresenta una riflessione soprattutto culturale sulle opportunità che abbiamo di interpretare la Rete.

Il consiglio che si potrebbe dare ai giovani che si accingono a leggere questo interessante e stimolante libro è proprio quello di cominciare a farsi delle domande e non subire passivamente la comunicazione digitale, sopraffatti da abitudini e quotidianità fatte di gesti digitali compulsivi e superficiali.

In ogni caso anche solo leggere un libro, di questi tempi, rappresenta quasi un atto rivoluzionario.

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Enrico Bisenzi (UX Inclusive Designer)

Autorizzato eventualmente dalla mia istituzione - Accademia di Belle Arti di Roma - posso erogare corsi di formazione online e in presenza, analisi tecniche e supporto per conformarsi alla normativa vigente in tema design della comunicazione accessibile. Approdato all’Accademia di Belle Arti di Roma dopo aver insegnato in accademie pubbliche e private (Carrara, Bologna, Pisa, Firenze), come libera professione ha supportato numerose agenzie digitali in ambito SEO (Search Engine Optimization) e usabilità del digitale. Fra i primi in Italia ad occuparsi di inclusive design teorizzando l’esigenza di uno strumento di helpdesk per l’accessibilità per conto di INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Innovativa), ancor prima che diventasse obbligo della normativa AGID (Agenzia per l’Italia Digitale). Ha contribuito dal 1999 ad oggi al restyling di decine di progetti di comunicazione digitale di rilievo fra i quali il primo portale online di libri Zivago per Giangiacomo Feltrinelli Editore, l'Ospedale Fondazione Istituto San Raffaele di Cefalù, un sito Web di Olimpiadi Internazionali, il portale del turismo del Comune di Milano, il sito Web del Comune di Firenze (e di altri comuni del circondario fiorentino), il sito Web personale del musicista Stefano Bollani, nonché di numerose agenzie assicurative di rilievo nazionale e di recente dei Teatri della Toscana. Sempre in tema Inclusive Design ha partecipato a progetti di ricerca quali ad esempio il manuale di sviluppo per produzioni di animazione, video e live digitali XS2Animation. Innamorato della Natura in tutte le sue forme cerca di coinvolgere le giovani generazioni nel riconoscere la biodiversità in ambito urbano attraverso gli Urban Nature Tours anche attraverso gli strumenti della comunicazione digitale che cerca di interpretare in maniera 'inclusiva'. Tutto i post realizzati sono rilasciati sotto licenza Creative Commons CC BY-NC-SA Attribuzione – Non Commerciale – Condividi allo Stesso Modo.

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