Si succedono soluzioni tecnologiche per una comunicazione digitale sempre più accessibile: facciamo un focus su due particolarmente interessanti.
Chrome Lighthouse
Il browser Chrome di Google è sempre più uno strumento indispensabile per valutare la qualità comunicativa di un sito Web. Ancor di più dopo il rilascio dell’add-on Lightouse capace di fare una serie di interessantissime analisi e verifiche attivabili tramite ispeziona elemento / audits fra cui una sezione sul SEO, una sulle best-practice ed una sulle eventuali problematiche di accessibilità che possono limitare l’usufruibilità di un sito Web ad esempio a non vedenti, sordi, o ipovedenti (blind-color).
Braille Neue
Un valente grafico giapponese cerca di dare il suo contributo nel design di un font che al tempo stesso sia comprensibile da persone vedenti ma anche non vedenti attraverso percezione tattile (ovviamente) e lo fa attraverso un personale processo di ricerca che lo porta a sperimentare la sua soluzione con l’alfabeto latino ma anche quello giapponese.
