Colors Power

I colori servono a comunicare ma anche a ‘funzionare’ e, in qualche caso, a sopravvivere.

Ogni tanto è bene ricordarlo come i colori hanno una serie di poteri:

  • servono a comunicare, in tutti i sensi, compreso rappresentare un brand o addirittura ‘protestare’ e tutto ciò è ben rappresentato dall’evoluzione del rosso Ferrari;
  • servono a rassicurare e spiegare modifiche di politica aziendale come nel caso dell’evoluzione cromatica di Facebook che diventa più chiaro avendo l’attuale esigenza di apparire meno forte ed intrusivo verso i propri utenti finali e per l’appunto più chiaro ovvero più trasparente e rispettoso della privacy;
  • il loro forte contrasto può aiutare a sopravvivere come nel caso delle zebre il cui forte contrasto bianco-nero genera un’illusione ottica che impedisce alla maggior parte dei tafani di atterrare sulla loro pelle per parassitarli;
  • anche quando non vengono percepiti, come nel caso dei non vedenti, si cerca comunque di comprenderli tramite specifici processi neuronali che utilizzano le stesse risorse cerebrali che servono a ‘mettere a fuoco’ principi astratti come quelli della giustizia o della virtù.

Ecco, i colori come atto di giustizia percettiva è sicuramente un argomento filosoficamente intrigante che non può trovare che infinite risposte per quante persone e pensieri esistono al mondo, ognuna diversa dalle altre, così come in maniera diversa percepiamo noi tutti i colori ed il loro potere comunicativo, imprescindibile aspetto della nostra esistenza (o sopravvivenza).

Published by:

Avatar di Sconosciuto

Enrico Bisenzi (UX Inclusive Designer)

Autorizzato eventualmente dalla mia istituzione - Accademia di Belle Arti di Roma - posso erogare corsi di formazione online e in presenza, analisi tecniche e supporto per conformarsi alla normativa vigente in tema design della comunicazione accessibile. Approdato all’Accademia di Belle Arti di Roma dopo aver insegnato in accademie pubbliche e private (Carrara, Bologna, Pisa, Firenze), come libera professione ha supportato numerose agenzie digitali in ambito SEO (Search Engine Optimization) e usabilità del digitale. Fra i primi in Italia ad occuparsi di inclusive design teorizzando l’esigenza di uno strumento di helpdesk per l’accessibilità per conto di INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Innovativa), ancor prima che diventasse obbligo della normativa AGID (Agenzia per l’Italia Digitale). Ha contribuito dal 1999 ad oggi al restyling di decine di progetti di comunicazione digitale di rilievo fra i quali il primo portale online di libri Zivago per Giangiacomo Feltrinelli Editore, l'Ospedale Fondazione Istituto San Raffaele di Cefalù, un sito Web di Olimpiadi Internazionali, il portale del turismo del Comune di Milano, il sito Web del Comune di Firenze (e di altri comuni del circondario fiorentino), il sito Web personale del musicista Stefano Bollani, nonché di numerose agenzie assicurative di rilievo nazionale e di recente dei Teatri della Toscana. Sempre in tema Inclusive Design ha partecipato a progetti di ricerca quali ad esempio il manuale di sviluppo per produzioni di animazione, video e live digitali XS2Animation. Innamorato della Natura in tutte le sue forme cerca di coinvolgere le giovani generazioni nel riconoscere la biodiversità in ambito urbano attraverso gli Urban Nature Tours anche attraverso gli strumenti della comunicazione digitale che cerca di interpretare in maniera 'inclusiva'. Tutto i post realizzati sono rilasciati sotto licenza Creative Commons CC BY-NC-SA Attribuzione – Non Commerciale – Condividi allo Stesso Modo.

Categorie accessibilità,designTag , Lascia un commento

Lascia un commento