Profumo di Brand Identity

Esiste un senso più coinvolgente dell’odorato? Probabilmente no, eppure da un punto di vista tecnologico mentre vista-udito-tattile sono interpretati efficacemente dalle periferiche digitali siamo ancora lontani dalla rappresentazione e condivisione di un odore o di un profumo.

La Città di Genova ha così deciso di affidare a sé stessa, ovvero ad un percorso olfattivo costituito da un piccolo reticolo di strade nella città vecchia lungo il quale organizzare un percorso sensoriale profumato da oltre cinquecento litri di fragranza distribuiti da più di duecento diffusori, la rappresentazione della propria identità da raccontare attraverso la piacevole sensazione di profumi di basilico, maggiorana, timo, bergamotto, rosmarino, coriandolo, lavanda ovvero di alcune fra le piante più caratteristiche del territorio.

Una maniera sicuramente empatica di trasmettere la propria !Brand Identity che non approfitta del digitale se non per l’immancabile echo e passa-parola che ha scatenato in media e social un’iniziativa così originale: ed il digitale dovrebbe essere anche questo, non solo auto-referenzialità delle proprie potenzialità comunicative ma anche cassa di risonanza appropriata di ciò che ci circonda e che magari possiamo sperimentare in forma nuova.

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Enrico Bisenzi (UX Inclusive Designer)

Autorizzato eventualmente dalla mia istituzione - Accademia di Belle Arti di Roma - posso erogare corsi di formazione online e in presenza, analisi tecniche e supporto per conformarsi alla normativa vigente in tema design della comunicazione accessibile. Approdato all’Accademia di Belle Arti di Roma dopo aver insegnato in accademie pubbliche e private (Carrara, Bologna, Pisa, Firenze), come libera professione ha supportato numerose agenzie digitali in ambito SEO (Search Engine Optimization) e usabilità del digitale. Fra i primi in Italia ad occuparsi di inclusive design teorizzando l’esigenza di uno strumento di helpdesk per l’accessibilità per conto di INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Innovativa), ancor prima che diventasse obbligo della normativa AGID (Agenzia per l’Italia Digitale). Ha contribuito dal 1999 ad oggi al restyling di decine di progetti di comunicazione digitale di rilievo fra i quali il primo portale online di libri Zivago per Giangiacomo Feltrinelli Editore, l'Ospedale Fondazione Istituto San Raffaele di Cefalù, un sito Web di Olimpiadi Internazionali, il portale del turismo del Comune di Milano, il sito Web del Comune di Firenze (e di altri comuni del circondario fiorentino), il sito Web personale del musicista Stefano Bollani, nonché di numerose agenzie assicurative di rilievo nazionale e di recente dei Teatri della Toscana. Sempre in tema Inclusive Design ha partecipato a progetti di ricerca quali ad esempio il manuale di sviluppo per produzioni di animazione, video e live digitali XS2Animation. Innamorato della Natura in tutte le sue forme cerca di coinvolgere le giovani generazioni nel riconoscere la biodiversità in ambito urbano attraverso gli Urban Nature Tours anche attraverso gli strumenti della comunicazione digitale che cerca di interpretare in maniera 'inclusiva'. Tutto i post realizzati sono rilasciati sotto licenza Creative Commons CC BY-NC-SA Attribuzione – Non Commerciale – Condividi allo Stesso Modo.

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