Wolaroo di Google in aiuto degli idiomi locali

Il dialetto siciliano e il greco-calabro sono fra i beneficiari della nuova app di Google che assegna un nome in dialetto-lingua a qualsiasi cosa si inquadri con lo schermo.

Grazie alla collaborazione di Cademia Siciliana e dell’Associazione Ellenofona Jalò tu Vua è stato possibile includere il dialetto siciliano e il greco-calabro come beneficiari di questo fantastico progetto di Google Arts & Culture denominato Wolaroo e che intende salvare e diffondere la conoscenza di lingue e dialetti a rischio estinzione.

Come funziona?

Semplice si inquadra qualcosa con lo smartphone ed etvoilà ecco apparire sullo schermo la traduzione nella lingua selezionata.

A proposito di lingue e parole curioso come Google continui a sfornare parole per le proprie app con ripetizioni di vocali (vi ricordate ad esempio di squoosh?) ma c’è una precisa ragione: non esisti se non hai un nome (originale) e questo lo sa bene appunto Google che risolve il problema di omonimie con altri progetti e quindi eventuali difficoltà di reperibilità e posizionamento semplicemente aggiungendo una vocale alla parola che aveva pensato di utilizzare…

Published by:

Avatar di Sconosciuto

Enrico Bisenzi (UX Inclusive Designer)

Autorizzato eventualmente dalla mia istituzione - Accademia di Belle Arti di Roma - posso erogare corsi di formazione online e in presenza, analisi tecniche e supporto per conformarsi alla normativa vigente in tema design della comunicazione accessibile. Approdato all’Accademia di Belle Arti di Roma dopo aver insegnato in accademie pubbliche e private (Carrara, Bologna, Pisa, Firenze), come libera professione ha supportato numerose agenzie digitali in ambito SEO (Search Engine Optimization) e usabilità del digitale. Fra i primi in Italia ad occuparsi di inclusive design teorizzando l’esigenza di uno strumento di helpdesk per l’accessibilità per conto di INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Innovativa), ancor prima che diventasse obbligo della normativa AGID (Agenzia per l’Italia Digitale). Ha contribuito dal 1999 ad oggi al restyling di decine di progetti di comunicazione digitale di rilievo fra i quali il primo portale online di libri Zivago per Giangiacomo Feltrinelli Editore, l'Ospedale Fondazione Istituto San Raffaele di Cefalù, un sito Web di Olimpiadi Internazionali, il portale del turismo del Comune di Milano, il sito Web del Comune di Firenze (e di altri comuni del circondario fiorentino), il sito Web personale del musicista Stefano Bollani, nonché di numerose agenzie assicurative di rilievo nazionale e di recente dei Teatri della Toscana. Sempre in tema Inclusive Design ha partecipato a progetti di ricerca quali ad esempio il manuale di sviluppo per produzioni di animazione, video e live digitali XS2Animation. Innamorato della Natura in tutte le sue forme cerca di coinvolgere le giovani generazioni nel riconoscere la biodiversità in ambito urbano attraverso gli Urban Nature Tours anche attraverso gli strumenti della comunicazione digitale che cerca di interpretare in maniera 'inclusiva'. Tutto i post realizzati sono rilasciati sotto licenza Creative Commons CC BY-NC-SA Attribuzione – Non Commerciale – Condividi allo Stesso Modo.

Categorie app,Comunicazione DigitaleTag , , , , Lascia un commento

Lascia un commento