Inclusive Ideas & Inclusive Arts? Yeah!

Dall’Accademia di Belle Arti di Roma un appello alle aziende private per abbracciare la filosofia dell’Inclusive Design.

TALK ABOUT & PLACE INCLUSIVE IDEAS: INVITO A RESPONSABILI DI INCUBATORI & STARTUP

Con la presente, le/i responsabili e rappresentanti di incubatori di startup della Regione Lazio sono cortesemente invitate/i ad una giornata di presentazione di ‘inclusive ideas’. Dal giugno 2025 anche la Piccola Media Impresa, oltre al settore pubblico, sarà sottoposta all’obbligo normativo di offrire servizi e prodotti al pubblico senza barriere alcune per le persone con disabilità e per questo c’è la necessità di trovare e/o conoscere soluzioni di inclusive design in tempi brevi.
Nella giornata di Giovedì 8 maggio dalle ore 12:00 fino a chiusura attività, in aula 1A della sede di Campo Boario dell’Accademia di Belle Arti di Roma – Largo Dino Frisullo https://maps.app.goo.gl/KCVhAaR8rTsy4kEQ6 ( 41.873922, 12.472511 ) – ci sarà una giornata di presentazione di idee espressive e di inclusive design.
Nel caso siate interessate/i a partecipare e/o ricevere le proposte ideate dalle nostre studentesse e dai nostri studenti Vi chiediamo un nominativo e un contatto via mail. Se venite a trovarci saremo ben felici di illustrarVi una rassegna di ‘inclusive ideas’ altrimenti potrete comunque ricevere sintesi e video a posteriori delle idee sviluppate, comprensivo di nominativi e modalità di contatto di coloro che le hanno realizzate.

TALK ABOUT & PLACE INCLUSIVE IDEAS: INVITO A PRODURRE ‘IDEE INCLUSIVE’

Perché abbiamo bisogno delle ‘inclusive design/arts’?
Perché in questo momento storico di disastri ecologici, umani e sociali l’ARTE e il DESIGN devono necessariamente svolgere (anche) un ruolo di utilità sociale. Perché le studentesse e gli studenti di ABA Roma (Accademia di Belle Arti di Roma) hanno bisogno di presentarsi ad ambienti lavorativi e gli obblighi normativi sull’accessibilità – estesi anche alla media impresa dal Giugno 2025 – imporranno la ricerca di competenze professionali ma anche espressive in materia.
Entro il 1 Maggio 2025 siete dunque invitate/i a sottoporre al prof Enrico Bisenzi tramite email e.bisenzi@abaroma.it oppure piattaforma Teams un’idea di inclusive design/art capace di trovare soluzioni concrete ed utili per la piccola e media impresa oramai sottoposta all’obbligo normativo di offrire servizi e prodotti al pubblico senza barriere alcune per le persone con disabilità.
Saranno prese in considerazione anche soluzioni ‘inclusive’ comunque di ampio respiro coinvolgendo le tematiche di differenze di genere, divario sociale, e comunque in tema di ‘gap sociali’ da superare e risolvere.
Le proposte saranno sottoposte all’attenzione di rappresentanti di incubatori startup anche attraverso l’organizzazione della giornata di Giovedì 8 Maggio in Aula 1A (CB) dalle 12:00 alle 20:00 durante la quale avrete la possibilità di esporre la vostra idea a eventuali referenti interessati (se non potete venire fisicamente per altri impegni didattici il docente di coordinamento insieme a tecnici di laboratorio Morena Foglia e Chiara Protani presenteranno i progetti in Vs. vece).

Realizzata con mistral.ai un'immagine di un gruppo di giovani che si confrontano intorno a un tavolo per produrre innovative idee inclusive

Inclusive Arts 2025: Web app e interfacce digitali, tipografia inclusiva e altre forme di accessibilità creativa Yeah!

In data 4-5-6 Giugno 2025 c/o Aula 6B della sede di Campo Boario dell’Accademia di Belle Arti di Roma Largo Dino Frisullo dalle ore 10:00 alle ore 19:00 si terrà invece la terza edizione di INCLUSIVE ARTS ovvero un workshop aperto a tutte le studentesse e gli studenti di ABA Roma sulle opportunità espressive offerte dall’#InclusiveArts in ambito artistico (prenotarsi scrivendo a e.bisenzi@abaroma.it al workshop che assegna un credito formativo a chi ci partecipa).
La normativa europea sull’accessibilità in progressiva attuazione obbliga i fornitori di contenuti digitali a realizzare versioni accessibili per le persone con disabilità: come sviluppare competenze professionali specifiche utili allo scopo?
Il workshop tecnico-pratico INCLUSIVE ARTS 2025 vi guiderà nell’apprendimento di alcune tecniche e procedure comunicative ‘inclusive’ che saranno sempre più richieste in ambito pubblico e privato.
Il 4 giugno Antonio Lo Iacono insieme a Francesca Massaioli affronteranno – in due sessioni teorico-pratiche distinte ma in sinergia didattica e sperimentale tra loro – l’arduo compito di realizzare app accessibili partendo da una piattaforma di ‘web accessibile’ e con particolare riferimento alle esigenze delle persone che soffrono di spasmi e tremori.

Un gruppo di giovani, alcuni con cartteri speciali, ascolta un relatore che li guida nelle opportunità delle inclusive arts
Il 5 giugno Giulia Nicolai e Francesca Colonia di Betterpress Lab organizzeranno un workshop sperimentale “Ascoltare, immaginare, creare” durante il quale sperimentare liberamente una traduzione di suggestioni sonore in forme visuali e tattili con il supporto di attrezzatura e supporti materici. Ovviamente saranno fornite apposite indicazioni per chi ha limitate possibilità di percezioni sonore nel percepire in maniera corretta le suggestioni sonore tramite suggestioni visual quanto più alternative ed equivalenti possibile.
Nella mattinata del 6 Giugno Veronica Bonatesta introdurrà concetti di accessibilità creativa funzionale a un prodotto audiovisivo. Il workshop offre l’opportunità di comprendere come soluzioni di sottotitolazione e altre forme di accessibilità creativa possano rendere accessibile e fruibile ad un pubblico più ampio un prodotto audiovisivo con particolare riguardo alle persone cieche e sorde. Nel pomeriggio rappresentanti dell’autorevole Cooperativa Yeah! ci introdurranno a protocolli di validazione accessibilità del digitale ipotizzando anche un coinvolgimento di studenti con caratteri speciali nei medesimi test (per il futuro).

Call per Inclusive Arts 2026

Sei una studentessa o uno studente in uscita da Aba Roma e ti sei appassionat@ all’#InclusiveDesign? Stai svolgendo un dottorato di ricerca AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) oppure universitario? Sei un’artista anzi un’#InclusiveArtist? Sei un/a professionista del design della comunicazione con particolare focus all’inclusive design? Hai già partecipato come relatrice/relatore ad una delle scorse edizioni e ti vuoi riproporre con una proposta aggiornata? Candidati subito per le Inclusive Arts 2026 che, se verranno nuovamente approvate dal Consiglio Accademico di ABA Roma, si svolgeranno auspicabilmente nel mese di Gennaio 2026 sul tema “AI e Arte dell’accessibilità”.
Scrivi a e.bisenzi@abaroma.it entro il 15 settembre 2025 specificando:

  • eventuale richiesta di materiale necessario o software (da preferire l’utilizzo di software open source);
  • eventuali bisogni speciali;
  • curriculum vitae personali dettagliati;
  • programma dettagliato intervento teorico-pratico comprensivo di piccola esercitazione da far impostare in classe per poi concludere consegna su apposito TEAMS al quale iscriversi per eventuale supervisione consegne.

Ringraziamenti

Un sincero grazie alla mia istituzione che mi permette di continuare a promuovere i principi dell’#InclusiveDesign. Un affettuoso ringraziamento a studentesse e studenti che continuano ad interessarsi a questo argomento e mettere in campo proprie, interessantissime sperimentazioni. Un grazie a tutti i miei colleghi a cominciare dal Prof. Pusceddu che con le iniziative di In&OUt e Insight sono stati di grande ispirazione. Un grazie anche ad artiste ed esperti che accettano tutti gli anni di presentare le loro proposte professionali. Un grazie a tutte le aziende che, spero numerose, accettaranno di ascoltare e seguire l’evoluzione dell’inclusive design e e delle inclusive arts a cominciare dall’appuntamento dell’8 maggio in Campo Boario.

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Enrico Bisenzi (UX Inclusive Designer)

Autorizzato eventualmente dalla mia istituzione - Accademia di Belle Arti di Roma - posso erogare corsi di formazione online e in presenza, analisi tecniche e supporto per conformarsi alla normativa vigente in tema design della comunicazione accessibile. Approdato all’Accademia di Belle Arti di Roma dopo aver insegnato in accademie pubbliche e private (Carrara, Bologna, Pisa, Firenze), come libera professione ha supportato numerose agenzie digitali in ambito SEO (Search Engine Optimization) e usabilità del digitale. Fra i primi in Italia ad occuparsi di inclusive design teorizzando l’esigenza di uno strumento di helpdesk per l’accessibilità per conto di INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Innovativa), ancor prima che diventasse obbligo della normativa AGID (Agenzia per l’Italia Digitale). Ha contribuito dal 1999 ad oggi al restyling di decine di progetti di comunicazione digitale di rilievo fra i quali il primo portale online di libri Zivago per Giangiacomo Feltrinelli Editore, l'Ospedale Fondazione Istituto San Raffaele di Cefalù, un sito Web di Olimpiadi Internazionali, il portale del turismo del Comune di Milano, il sito Web del Comune di Firenze (e di altri comuni del circondario fiorentino), il sito Web personale del musicista Stefano Bollani, nonché di numerose agenzie assicurative di rilievo nazionale e di recente dei Teatri della Toscana. Sempre in tema Inclusive Design ha partecipato a progetti di ricerca quali ad esempio il manuale di sviluppo per produzioni di animazione, video e live digitali XS2Animation. Innamorato della Natura in tutte le sue forme cerca di coinvolgere le giovani generazioni nel riconoscere la biodiversità in ambito urbano attraverso gli Urban Nature Tours anche attraverso gli strumenti della comunicazione digitale che cerca di interpretare in maniera 'inclusiva'. Tutto i post realizzati sono rilasciati sotto licenza Creative Commons CC BY-NC-SA Attribuzione – Non Commerciale – Condividi allo Stesso Modo.

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